Rosa Maria Picotti
Notizie biografiche e motivazione dell'intitolazione della biblioteca
Ultima modifica 28 aprile 2024
Rosa Maria Picotti nasce il 9 marzo 1923 a Fano (Pesaro) da Giovanni Battista Picotti, insigne storico, e Leopolda Zamboni, sorella del filosofo Giuseppe Zamboni. A Pisa frequenta il liceo classico e i primi due anni di Università. Dopo il 1943 con la famiglia è sfollata nel veronese. Continua gli studi prima a Milano e poi a Padova dove si laurea con il massimo dei voti. Nel 1946 sposa l'ingegnere e imprenditore Corrado Bertelè. Per 26 anni insegna italiano, storia e geografia nella scuola media di Lurago d'Erba. Conclusa la carriera scolastica si dedica alla scrittura: compone poesie, scrive racconti e collabora con articoli a periodici locali e di categoria. Numerose opere sono state pubblicate in antologie. Pubblica in proprio due silloge di poesie. All'inizio degli anni novanta, in occasione della ristampa del libro Lurago d'Erba Note Storiche (1960) di Carlo Marcora, dottore della Biblioteca Ambrosiana, ne cura l'appendice dagli anni del boom economico fino alle ultime vicende del secolo scorso. Da sempre impegnata nella promozione della figura e del ruolo della donna in seno alla società anima le attività del Centro Italiano Femminile, dell'AIART, della Università della Terza Età e dell'Auser. Muore poco più che novantenne circondata dall'affetto dei figli e dei numerosissimi nipoti nell'estate del 2015.
Motivazione intitolazione
Per l’energia profusa nell’insegnamento a numerose generazioni di giovani luraghesi, per l’impegno dedicato alla promozione del ruolo e della figura della donna e per avere contribuito a conservare la storia del nostro paese.